Ricordate Piero Marrazzo e la trans Natalie? Le trasformazioni dopo lo scandalo

Piero Marrazzo ed il caso con la trans Natalie. Tutto ciò che è accaduto dallo scandalo ed i fatti avvenuti in seguito 

Uno dei casi che più ha tenuto con il fiato sospeso gli italiani. Nel corso del tempo numerose sono le notizie ed i risolvi che nascono intorno all’intera vicenda. Grazie alle numerose interviste ad una delle ragazze trans coinvolte, Natalie, molti dettagli della storia vengono a galla comprese determinate denunce nei confronti delle forze dell’ordine. Ma procediamo per gradi.

Quello che è scaturito è stato sia scandalo ma anche morte. Morte in quanto, due dei diretti interessanti sono starti ritrovati privi di vita mente lo scandalo in quanto Piero Marrazzo ha dovuto affrontare la bufera mediatica dell’accaduto compreso la sua famiglia e la sua carriera di governatore. Ma che cosa è accaduto al giornalista?

La ragazza trans Natalie, ha portato alla luce determinati particolari accaduti nei confronti di Marrazzo. Quella sera, le forze dell’ordine, irrompono in casa della ragazza e la accusano di aver avuto dei rapporti con il giornalista. “C’era un rapporto molto bello fra di noi, durava da tanti anni e mai abbiamo fatto sesso. A volte procuravo della droga, ma non quella sera, e quando suonarono Piero mi disse di aprire perché eravamo ‘puliti'”.

Le vicende del caso Marrazzo, le parole di Natalie

Durante un’intervista, difatti, Natalie aveva confermato che non sempre i suoi incontri erano di natura sessuale. “Io non so come dirlo, ma tanti uomini si sentono soli e incompresi e, a parte il sesso, hanno bisogno di sentirsi ascoltati e capiti”. Natalie racconta che diverse volte aveva provato a mettere in guardia Piero Marrazzo riguardo a qualcuno che voleva incastrarlo. Anche il carabiniere Tagliente, il giorno prima, aveva frugato nella sua borsa per trovare il cellulare e recuperare il numero del giornalista.

Molto probabilmente, afferma Natalie, che in molti lo volevano incastrare per il fatto che era un uomo ricco e generoso. Difatti, una sera, racconta che le ha portato 5 mila euro per farle chiudere un vecchio debito. Pertanto, diverse persone, potrebbero aver avuto interesse a ricattarlo. Poi al rivelazione di Natalie lascia a bocca aperta.

“Capivo che i carabinieri stavano filmando, ma non pensavo arrivassero a tanta cattiveria. Poi chiesero subito i soldi e io rimasi senza parole. Hanno rovinato un uomo pubblico, una bravissima persona. Sono convinta che ci siano trans che collaborano con i carabinieri, cosa che non si dovrebbe mai fare”.

Difatti Natalie racconta che tanti uomini, famosi e sposati, vanno da loro per passare del tempo e quindi devono mantenere la riservatezza di nomi ed incontri. Infine accende una luce anche riguardo le due vittime coinvolte nella vicenda. La ragazza trans Brenda e Gianguarino Capasso, collaboratore dei carabinieri. Per quanto riguarda Brenda il suo telefono e l’agenda dei clienti le sono stati sequestrati il giorno precedente, mentre il computer è stato ritrovato nel bagno immerso nell’acqua.

Invece, Capasso, viene dichiarato lo stato di morte per droga ma ci sono diverse lacune nell’autopsia raconta Natalie. Inoltre, anche la sua ragazza trans Jennifer si vocifera che sia scomparsa dopo le vicende. E questo alimenta ancora di più l’idea che dietro ci sia dell’altro.