Giancarlo Magalli contro la sorella: “Ha rubato 800 milioni…”

Il conduttore Giancarlo Magalli fa un’accusa grave contro sua sorella: ecco di cosa si tratta, i dettagli e le curiosità della vicenda

Uno dei volti più rappresentativi della nota trasmissione I Fatti vostri che ha cambiato il modo di fare televisione grazie alla sua professionalità e competenza è Giancarlo Magalli, famoso autore, conduttore televisivo, sceneggiatore e attore italiano. Nel corso della sua carriera è stato sotto i riflettori per una lite furibonda con la sua ex collega Adriana Volpe che ha fatto chiacchierare molto il mondo del gossip anche ultimamente per una foto scattata insieme a Sonia Bruganelli, moglie di Bonolis che condivide con Adriana l’esperienza da opinionista nel Grande Fratello Vip. Magalli è sempre stato molto competente e prima di raggiungere il successo ha lavorato per anni in diverse animazioni turistiche.

Come abbiamo appena detto, Magalli prima del successo si è occupato di animazione turistica e ha rivelato che proprio una persona oggi nota al mondo dello spettacolo per la sua straordinaria professionalità come Fiorello a quei tempi è stato uno dei primi a seguire le sue orme affermando: “Fiorello è stato mio allievo perché veniva ai miei corsi ad Ostuni”. Si è occupato anche di opere di cabaret scrivendone i testi in collaborazione con Pippo Franco, le commedie Il naso fuori casa, Belli si nasce e È stato un piacere, recitando come coprotagonista. Per il cinema ha scritto La gatta da pelare e Due strani papà. 

Giancarlo ha avuto una discussione con la sua ex collega Adriana Volpe, oggi opinionista del Grande Fratello Vip, finita addirittura dinnanzi un tribunale. Insieme hanno condiviso l’esperienza della conduzione del noto programma I fatti vostri; ella lo avrebbe accusato di misoginia per una battuta ironica che la conduttrice aveva fatto a Magalli sull’età che non gli era piaciuta. Tra i due si è creato un botta e risposta sui social e Magalli avrebbe affermato: “Ha cercato di farlo passare come un insulto alle donne, ma io ce l’avevo solo con lei, non con le donne che ho sempre rispettato e che forse si sentirebbero più insultate se sapessero come fa a lavorare da 20 anni…”. 

Sonia Bruganelli ha scattato una foto proprio con Magalli all’inizio dell’edizione 6 del Gf Vip mandando su tutte le furie Adriana Volpe. Magalli ha specificato in un’intervista a Verissimo: “L’intento era chiaro, che lei lo vedesse e sicuramente, come è stato poi se la prendesse perché Sonia si fotografasse con uno che lei ha fatto diventare il suo peggior nemico, è chiaro che c’era una provocazione e la sapevamo!”.

Oltre la lite furibonda con la bella Adriana Volpe, egli è diventato un vero e proprio detective testimoniando contro sua sorella per aver portato via dei soldi di famiglia.

Giancarlo Magalli contro la sorella: ecco cosa è accaduto

Giancarlo Magalli si è spogliato dalla sua solita veste da conduttore per seguire il ruolo di “detective”, testimoniando in processo contro sua sorella Monica, accusata di circonvenzione d’incapace. Secondo gli inquirenti, ella si sarebbe appropriata di una parte degli 800mila euro che il cugino Sergio Sirignano le aveva affidato in quanto promotrice finanziaria.

Magalli nell’intervista avrebbe affermato: “Mia sorella Monica si è comportata male, ma non sono stupito. Anche con me ha avuto degli atteggiamenti ambigui. Chiesi prima conto a mia sorella su queste accuse di mio cugino. Ma lei mi rispose in maniera non convincente. Mi disse che era stata la zia in una lettera a disporre del patrimonio di mio cugino in suo favore dietro alla promessa di starle sempre vicino. Lettera della quale chiesi conto ma non la possedeva più”. 

Continuando ha aggiunto Magalli al racconto: “Quindi ho pensato di registrare una conversazione con mio cognato, il compagno di mia sorella, e più mi parlava più aumentavano i miei dubbi”. 

La difesa della sorella di Magalli respinge tutte le accuse affermando che Monica Magalli non ha toccati un euro. A prescindere da come andrà finire, i rapporti tra fratello e sorella sono ormai compromessi.