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Attualità

Aka7even, dalla grave malattia alla solitudine: “Un periodo d’inferno”

Aka7even dalla grave malattia alla solitudine cosa è cambiato: ecco i dettagli e le curiosità del concorrente del Festival di Sanremo

Uno dei concorrenti di questo Festival di Sanremo 2022 che è riuscito a scalare le classifiche grazie al suo brano Mi manchi e ha fatto parte della rosa del talent di Amici condotto da Maria De Filippi nel 2021, ottenendo per il brano sopra citato e Loca varie certificazioni e un disco di platino è lui, Aka7even pseudonimo di Luca Marzano, classe 2000, rapper e cantautore italiano che all’Ariston ha portato un brano dal titolo Perfetta così scritto da L. Marzano – V. Colella -M. E. Kleinschmidt – G. Vizzi – R. L. Patriarca, dedicato ad una donna che è proprio Perfetta così.

 

curiosità (foto web)

Un ragazzo che ha sempre seguito i suoi sogni, ma soprattutto quello di fare il cantante e oggi si ritrova a calcare uno dei palcoscenici più importanti della musica italiana, Il Festival di Sanremo. Tutto questo non sarebbe stato possibile grazie all’aiuto dei suoi genitori a cui il ragazzo è particolarmente legato. La passione per la musica è condivisa anche da suo fratello Domenico, e con il suo papà che da giovane era un noto deejay.

Nel 2017, il giovane ha fatto il suo debutto a X Factor, seppur eliminato alla fase bootcamp, il ragazzo comincia a far musica producendo dapprima un singolo , e infine, nel 2019, l’EP di debutto Chiaroscuro oltre che ulteriori singoli, fino ad arrivare al 2020, dove entra a far parte della scuola Amici di Maria De Filippi venendo selezionato per partecipare alla fase serale della trasmissione ed accedendo alla finale, aggiudicandosi terzo e secondo posto nella categoria canto in maniera equa con l’amico e collega Deddy.

Durante la trasmissione, il rapper ha firmato il suo primo contratto discografico con  la Columbia Records, con cui ha pubblicato alcuni singoli tra cui uno dei pezzi divenuto una vera e propria hit scalando le classifiche musicali, certificato doppio disco di platino dalla Federazione Industria Musicale Italiana, brano dal titolo Mi manchi.

Per la prima volta all’Ariston, il rapper ha portato una canzone dal titolo Perfetta Così, cui testo parla di un amore travolgente e passionale intimorita dai possibili sviluppi di quella relazione che può portare ad una sofferenza dietro la maschera fatta di silenzi per paura di dare spazio al sentimento vero, quello dell’amore.

Non tutti sono a conoscenza della malattia che ha dovuto affrontare il cantante nella fase della sua infanzia.

La malattia di Aka7even

malattia (foto web)

Non tutti ne sono a conoscenza ma AKA7EVEN, pseudonimo di Luca Marzano, oggi concorrente del Festival di Sanremo 2022, ha dovuto affrontare un’infanzia non molto semplice in quanto ha dovuto combattere con una malattia, l’encefalite, che lo ha costretto in ospedale in condizioni deficitarie, fino addirittura al coma.

Egli ha voluto raccontare il suo passato affermando: “Tutto è partito quel giorno in cui ho avuto quella maledetta encefalite che mi ha portato ad avere crisi epilettiche. Ho vissuto insieme alla mia famiglia un periodo d’inferno. Una settimana sul letto di ospedale con un’altissima possibilità che non mi svegliassi. O con la possibilità di alzarmi con un handicap grave. Ma fuori mi aspettava una bolgia. Dopo il coma è stato terribile. Il mio giorno di scuola tutti i miei amici mi deviavano, pensavano che potessi infettare. Da lì è partita la mia solitudine”. 

Proprio alla conduttrice Maria De Filippi, il rapper aveva confessato delle sue paure più grandi tra cui quella di rimanere solo: “A causa di tutto questo sono arrivato ad una mentalità un po’ bambina, che porta a galla le mie fragilità. Io oggi ho una sola paura, di rimanere solo nella mia vita. Ci ho messo cinque anni per riprendere il contatto con le persone. Ecco spiegati i miei comportamenti, le mie fragilità, i miei pianti continui. Quando trovo una persona che mi accetta per quel che sono e riesce a farmi stare così bene fino al punto di amarla, ho paura di perderla”.

Antonella Boccasile

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