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Attualità

Pippo Baudo e l’operazione difficile: “Quattro notti di sofferenza”

L’incedibile presentatore Rai Pippo Baudo ha dovuto fare i conti con un problema importante. Lo ha costretto ad un’operazione 

 

Un periodo molto complicato ha dovuto affrontare Pippo Baudo. Il conduttore si racconta a OK Salute e Benessere. Grazie a questa intervista si è venuti a conoscenza di un particolare della vita del conduttore e che non conoscevamo. Un retroscena impensabile e che l’ha portato anche ad un’operazione.

Pippo Baudo è uno dei conduttori più importanti del nostro paese. Sa molto bene cosa significa prestare la sua immagine per il mondo scintillante del palcoscenico. Ma sa anche cosa si prova con questa particolare condizione, già dall’età di 20 anni. Il conduttore si è sentito mancare qualcosa di molto importante. Una situazione particolare dove si sente di avere un qualcosa in meno rispetto alle altre persone.

Per Pippo Baudo tutto ciò è da sempre stato un problema anche in ambito lavorativo, dato che in televisione tale patologia invecchia l’aspetto. Pippo Baudo racconta l’origine della sua alopecia. Una questione ereditaria, ma non da parte di suo padre. Il papà del conduttore è sempre stato un capellone, persino nell’ultimo periodo della sua vita quando sfoggiava una folta chioma bianca.

Pippo Baudo e il problema che lo ha portato all’operazione

Sua madre, invece, aveva un cuoio capelluto precario e rado, tuttavia il problema si risolveva semplicemente con un tupè. Baudo pensava di esser condannato a vita, dovendo portare per sempre un parrucchino. Fino a quando ha scoperto la possibilità di effettuare un trapianto di capelli. Per combattere la stempiatura, il conduttore si è sottoposto a diversi interventi dal 1980 al 2004.

“Il primo intervento fu lungo, doloroso. Allora la tecnica del trapianto consisteva nello staccare interi lembi di cuoio capelluto ancora ricco di bulbi piliferi e impiantarli in altre zone. Dopo, ricordo ancora, trascorsi tre o quattro notti di sofferenza”. Queste le parole di Pippo Baudo.

Dopo diversi interventi, è arrivato finalmente all’ultimo ritocco. I migliori soldi spesi secondo il conduttore il quale, nonostante le sofferenze, può dirsi finalmente soddisfatto. Rispetto a quando si è sottoposto lui stesso a questa tipologia di trattamenti, oggi i costi sono molto più contenuti.

Ed ecco che per lui, quel problema che già dall’età di 20 anni lo perseguitava, diventa un ricordo apparente al passato. Ragion per cui, lo stesso conduttore, consiglia a tutti coloro vittima di calvizie di intervenire. Per alcuni, non risolvere il problema, può causare anche problemi in ambito psicologico.

Nicolò Magara

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