Lavoro%2C+settimana+corta+di+4+giorni+in+arrivo%3A+ecco+in+che+ambito
topicnewsit
/2022/10/20/lavoro-settimana-corta-di-4-giorni-in-arrivo-ecco-in-che-ambito/amp/
Economia

Lavoro, settimana corta di 4 giorni in arrivo: ecco in che ambito

Si tratta con i sindacati e se dovesse essere approvata, questo luogo di lavoro sarebbe il primo a mettere in atto la settimana corta in Italia 

Una settimana lavorativa composta da 4 giorni e 36 ore. È quanto ha proposto Banca Intesa Sanpaolo, che nel nostro Paese ha ben 96 mila dipendenti, nell’ambito di trattative con i sindacati che riguardano la flessibilità dal punto di vista lavorativo. Tuttavia, questi ultimi, non sembrano essere d’accordo con la proposta che prevede di dimezzare di un’ora e mezza le ore lavorative settimanali, ossia passare dalle attuali 37,5 ore in 5 giorni, a 36 ore, non riducendo lo stipendio che resterebbe identico.

stretta mano-fonte web

La settimana corta: in cosa consiste la proposta

A proporre la settimana corta è stata la Banca Intesa Sanpaolo, che ha messo in atto trattative con i sindacati, nell’ambito di un dibattito che a che fare con la riorganizzazione e la flessibilità lavorativa e che comprende anche lo smart working. La proposta consiste nel ridurre l’orario a 36 ore, con lo stesso stipendio, 4 giorni a settimana invece di 5, e si lavorerebbe quindi, 9 ore al giorno.

Il giorno libero sarebbe facoltativo e in genere potrebbero deciderlo i dipendenti, d’accordo con il responsabile e compatibilmente con le necessità di organizzazione dei turni ecc.

Per i sindacati la risposta è “NI”

Questa proposta non avrebbe incontrato propriamente il parere dei sindacati, in quanto ci sono vantaggi e svantaggi in proposito. Tra gli svantaggi, per i sindacati ci sarebbe il fatto che la proposta avrebbe un effetto divisivo perché sarebbe rivolta solo a chi lavora all’interno degli uffici e quindi non a tutti coloro che lavorano all’interno della banca.Questa divisione, infatti, provocherebbe una disparità di trattamento tra chi lavora negli uffici centrali e chi nelle filiali. Invece, tra i pro riguardo tale proposta, c’è l’opportunità di poter usufruire di un giorno libero a settimana e una diminuzione netta dell’orario lavorativo di circa un’ora e mezza. 

I sindacati chiedono alla banca di regolamentare anche lo smart working, in merito a questioni come i buoni pasto, che dovrebbero essere pagati anche nelle giornate in cui si lavora a casa, e un contributo aggiuntivo per costi per le spese inerenti connessione, energia e postazione lavorativa.

settimana corta-web source

È da diverso tempo che si parla di settimana corta, anche nelle discussioni politiche, ma il tema non ha mai attecchito nel tavolo delle trattative sindacali. Dunque quello della Banca Intesa crea un precedente significativo, che vede coinvolti molti lavoratori. Vedremo cosa succederà.

Anna Di Donato

Recent Posts

Niente reddito cittadinanza a chi non ha terminato l’obbligo scolastico

Il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha proposto lo stop al reddito di…

1 anno ago

Alfonso Signorini, come mai ha una cicatrice sulla testa | Il triste retroscena

Alfonso Signorini è un conduttore tv e giornalista di livello, molto amato dal pubblico. È…

1 anno ago

Francesco Oppini su Alessia Fabiani: «Ecco perché l’ho lasciata. Mamma…»

Francesco Oppini, figlio di Alba Parietti, si è fatto molto apprezzare al GfVip per il…

1 anno ago

Come registrare audio e video durante chiamata Whatsapp sul cellulare

A volte capita di sentirsi con amici e familiari che vivono lontano, oppure si ha…

1 anno ago

883, chi non ricorda il mitico duetto degli anni’90? ma che fine ha fatto il compagno di Max Pezzali?

La mitica coppia Max Pezzali, Mauro Repetto sono gli 883, duetto leggendario che segna una…

1 anno ago

Nei killer, impara a riconoscerli! possono essere molto pericolosi, ecco come ti devi difendere

Tutti noi abbiamo qualche neo disegnato sulla pelle; alcuni sono belli da vedere altri esteticamente…

1 anno ago