Ludovica Nasti, il dramma dell’attrice de L’amica geniale: “.. È arrivata la leucemia”

Il dramma della giovane attrice Ludovica Nasti de L’amica geniale. Ecco la sua storia nel dettaglio.

 

Tutti la conoscono come Lila, una delle bimbe protagoniste della fiction di Rai Uno record di incassi, L’amica geniale, basata sull’omonima serie di libri di Elena Ferrante. La serie di Saverio Costanzo ha avuto un enorme successo anche al di fuori dei confini italiani e si è dimostrata un vero e proprio gioiellino per il mondo del cinema nostrano unendo attori giovani e bravi a una scrittura davvero formidabile.

Cast della fiction L'amica geniale
Cast della fiction L’amica geniale insieme al regista Saverio Costanzo – Getty Images

Ad aver spiccato per le sue doti canore c’è stata sicuramente Ludovica Nasti che ha attratto l’affetto del pubblico fin dalla sua prima apparizione sul piccolo schermo. Ma in pochi conoscono la sua vita privata prima di diventare una star. La giovane attrice originaria di Napoli ha dovuto affrontare nel corso della sua vita ostacoli davvero importanti. Ecco la sua storia nel dettaglio.

Ludovica Nasti, l’attrice di L’amica geniale, ha sofferto di leucemia: ecco la sua storia

Ludovica Nasti
Ludovica Nasti sul red carpet – Getty Images

La vita di Ludovica Nasti non è stata costellata solo da successi cinematografici. In un’intervista a Il corriere della sera è la stessa diretta interessata a confessare il motivo: quando aveva soli cinque anni si è ammalata di leucemia. Ora di anni ne ha quindici e conduce una vita normale, ma il periodo della malattia resta indelebile per l’attrice.

La leucemia linfoblastica era la terribile malattia che aveva colpito Ludovica Nasti e che le ha fatto trascorrere molto tempo in ospedale. Nell’intervista ha raccontato alcuni momenti drammatici: “Le trasfusioni di sangue che erano diventate trasfusioni di Coca Cola. Oppure sui capelli, quando li ho dovuti tagliare, il nostro motto è stato: ricresceranno più belli, più lunghi, più forti”.

Ma ci ha tenuto a dire che nel percorso di guarigione un ruolo fondamentale lo ha avuto la sua famiglia, che le è sempre stata accanto: “Mamma è stata la mia colonna: dormiva ogni notte accanto a me su una sedia. Mia sorella Martina veniva fuori con il mio nipotino Gennaro, che era appena nato, per farmelo vedere, e con mio fratello Lorenzo lanciava in aria le mongolfiere di carta per farmi esprimere un desiderio. Guarire è stato un gioco di squadra”.

Ora dopo il terribile periodo di malattia ha intrapreso il percorso di attrice. Da poco è stata protagonista al cinema di Mondocane, un film di Alessandro Celli che vede come protagonista, oltre alla giovane attrice, anche Alessandro Borghi.

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