Deborah Compagnoni, il lutto che ha straziato la campionessa: “Lo ha portato via”

La campionessa di sci Deborah Compagnoni parla dello straziante lutto che l’ha colpita. Ecco cosa ha dichiarato.

 

Deborah Compagnoni è una ex campionessa di sci alpino, ha il record di essere stata la prima ad aver vinto tre medaglie d’oro in tre diverse edizioni dei Giochi olimpici invernali. Ha vinto anche una Coppa del mondo di slalom gigante.

Deborah Compagnoni
Deborah Compagnoni – Foto presa dal profilo di Instagram di Verissimo

Per quanto riguarda la sua vita privata, Deborah Compagni è stata sposata con Alessandro Benetton, l’imprenditore da cui ha avuto tre figli: Agnese, Tobias e Luce.

Ad ogni modo, c’è stato un terribile lutto che ha colpito di recente la campionessa di sci. Ecco cosa è successo nel dettaglio.

Deborah Compagnoni parla della morte del fratello

Deborah Compagnoni
Deborah Compagnoni – Foto presa dal profilo Instagram di Verissimo

La campionessa ha parlato della morte di suo fratello Jacopo morto a causa di una valanga in montagna a oltre 2850 metri d’altitudine dovuto a un distacco che lo ha colpito in pieno. Nonostante i tempestivi soccorsi, per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Questo avvenimento ha sconvolto molto la vita di tutta la famiglia Compagnoni perché è stato un fulmine a ciel sereno. Suo fratello aveva appena 40 anni.

Compagnoni ha dapprima parlato del periodo d’oro della sua carriera che le ha portato molte soddisfazioni dal punto di vista lavorativo. Ha dichiarato a Verissimo: “Sono stati anni bellissimi per me e per tutta la squadra. Erano gli anni di Alberto Tomba, ma anche di Isolde Kostner e Kristian Ghedina. Le gare più belle, però, le ho fatte dopo l’infortunio”.

Inoltre, è stato molto toccante il momento in cui ha ricordato il fratello Jacopo, che condivideva con lei la passione per la montagna: “La montagna lo ha portato via. Era la sua passione, faceva la guida alpina, accompagnava i clienti in montagna. Purtroppo mio fratello stava facendo scialpinismo e una valanga si è staccata. È passato poco tempo e non sembra ancora vero. Io credo nel destino e che per ognuno di noi c’è qualcosa di scritto. Aveva solo 40 anni, era il piccolo di casa. Adesso ci sono le sue due bambine a cui pensare”.

In aggiunta, afferma: “Mia mamma era legatissima a lui e negli ultimi avevano iniziato a scalare insieme dappertutto. Anche lei è diventata un’alpinista appassionata. Le manca tantissimo. Mio papà si fa forza grazie alle sue nipotine. Si va avanti, dobbiamo sostenerci l’una con l’altro in famiglia e dobbiamo pensare che Jacopo ci stia guardando e che sia orgoglioso di tutti noi”.

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