Come poter risparmiare sulla bolletta della luce e del gas? Ve lo spieghiamo noi con i trucchi per poter pagare sempre meno.
Etichetta energetica fondamentale per il risparmio dei clienti in bolletta sui consumi di energia per consentire un impiego più razionale e promuovere il risparmio di energia. Di conseguenza possiamo constatare tranquillamente come mediante l’etichetta energetica possiamo scoprire l’energia che consuma un singolo elettrodomestico.
![bolletta luce e gas (web source)](https://www.topicnews.it/wp-content/uploads/2021/10/bolletta-luce-e-gas.jpg)
Possiamo andare ad analizzare nello specifico come, per quanto concerne il Bel Paese, l’etichetta è divenuta obbligatoria dal 1998 per i frigoriferi e congelatori, Da sottolineare come col passare del tempo si è poi applicata anche a lavatrici, lavastoviglie, asciugatrici, lampade domestiche, forni elettrici ed infine ai condizionatori nel 2003. Introdotte tre nuove classi di efficienza energetica (A+, A++ e A+++) per la crescente domanda di prodotti sempre più eco-efficienti. Ma da Marzo 2021 la situazione è cambiata. Andiamo a vedere come e perché si è optato per una svolta.
Situazione particolare
Da Marzo 2021 si è deciso di tornare alla vecchia classificazione delle etichette energetiche. Si parte dalla lettera G fino ad arrivare alla maggior virtuosa A senza i simboli più (+) che ha solo generato confusione ed un appiattimento delle offerte commerciali. Infatti, entrando nello specifico, un elettrodomestico di classe A++ ha consumi più bassi rispetto ad un altro a parità di altre caratteristiche tecniche.
Ecco quindi che di conseguenza questa misura vale per praticamente cinque categorie: lavastoviglie, lavatrici, frigoriferi, tv, display e dal primo settembre anche per le lampadine. Il progetto è quello di includere anche i prodotti fino ad ora rimasti fuori da ogni forma di censimento. Ed è proprio su quest’ultimo punto che si è posta una maggiore attenzione.
Approfondisci anche —-> Carolina Casadei, la figlia di Raoul: che fine ha fatto?
Leggi qui —> Pillola antivirale, Merck pronta a richiedere autorizzazione
Leggi qui –> Paola Barale e il passaggio di Massimo Boldi: “Che gentiluomo”
Il risparmio sulla bolletta della luce e del gas
“La sfida dei prossimi due anni – dichiara Melissa Zill – è quella di estendere l’etichetta a tanti dispositivi di uso comune. Stufe elettriche e aspirapolveri ad esempio, per motivi diversi, non sono mai rientrate negli apparecchi che dovevano averla. E noi stiamo facendo pressione affinché si arrivi perfino a smartphone e portatili. Per apparecchi del genere conterà più la riparabilità del consumo energetico, già di per sé scarso. Il ricambio continuo di dispositivi mobili, che non possono essere aggiustati o migliorati nel tempo, crea problemi enormi all’ambiente per i ritmi forsennati di produzione”.