Gerry Scotti a contatto con i chirurghi: ecco cosa è successo

Gerry Scotti si trova a contatto con i chirurghi. Vediamo cosa è accaduto al nostro amato conduttore per essere lì

 

Il nostro amato conduttore di Canale 5 è un volto che ovunque va si fa notare. Un sorriso spontaneo che mette felicità solo guardandolo, ed un modo di scherzare che ci fa ogni volta innamorare del suo modo di presentare. Questo è Gerry Scotti.

gerry scotti

Ci ricordiamo, però, l’anno passato quando lo Zio Gerry ha vissuto un momento veramente brutto e ricco di tensione. Proprio in relazione alla pandemia causata dal Covid-19. Ma, nello specifico nel suo caso, non certo per il lockdown ma per aver contratto il virus stesso. Gerry Scotti risulta positivo al tampone per il Coronavirus. Inizia il calvario psicologico per lui, che lo mette anche a dura prova per la paura di poter andare incontro ad un destino fatale.

Il racconto del conduttore è molto dettagliato e drammatico, dove si percepisce molto bene la paura ed il terrore che ha vissuto in quelle ore il nostro amato Zio Gerry. Se dieci giorni dopo sono stato giudicato guarito e ancora “utilizzabile” per i prossimi vent’anni, questo lo devo all’organizzazione della Regione Lombardia, alla sua macchina sanitaria e agli uomini e alle donne che ci lavorano”.

Gerry Scotti presenzia accanto a diversi chirurghi

gerry scotti

Gerry Scotti, quando porta questo particolare racconto alla presenza di tutti, si trova all’intero del Teatro alla Scala di Milano. Sul palco, presenzia per l’evento Premio “Lombardia è Ricerca”. Ecco quindi che, il conduttore, porta la sua esperienza diretta per poter far capire quanto una pandemia del genere sia pericolosa e non si debba mai prendere sotto gamba.

Ricorda come, grazie all’aiuto di tantissimi medici, è riuscito a cavarsela senza alcun tragico epilogo. Ecco che, tra la commozione generale nel sentire quelle parole, ha intenzione di fare un ringraziamento e dei complimenti speciali per il grande impegno al quale hanno adempiuto per salvarlo. E ci sono riusciti.

“Un anno fa, l’8 novembre dello scorso anno, ero ricoverato in terapia intensiva. Non è una cosa facile da raccontare. E vorrei raccontarla a tutti coloro che la “negano”. Bastava venire a trovarmi”. Un messaggio molto importante a cui, Gerry, conferisce un significato talmente profondo da utilizzare un tono molto toccante.

Visibilmente emozionato, Gerry Scotti poi incoraggia un grandissimo applauso in segno di ringraziamento per tutte le persone che hanno lavorato duramente durante questa pandemia in tutti gli ospedali. Infine, chiede di non dimenticare mai chi ha perso la sua vita per far avanzare la ricerca ed aiutare gli altri.

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