Ornella Vanoni gela lo studio di Che tempo che fa e fa un’affermazione shock: ecco cosa ha dichiarato, i dettagli della vicenda
Una delle icone di tutti i tempi che ha rappresentato la musica nel mondo, in attività dal 1956 è una delle artiste considerata tra le interpreti migliori della musica leggera italiana oltre che una tra le cantanti più vendute con oltre 65 milioni di dischi: stiamo parlando di Ornella Vanoni, cantante e attrice italiana dotata di uno stile interpretativo e sofisticato che le conferisce una timbrica particolare e vanta uno spaziare tra vari generi musicali tra il pop e il jazz. Ella ha partecipato a otto festival di Sanremo raggiungendo il 2º posto nel 1968 e il 4 posto per altre tre edizioni.
Ornella è stata una delle artiste che ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti fra cui possiamo ricordare nel 1999 è stata la prima artista nella storia del Festival a ricevere il Premio alla carriera. Ha inoltre vinto una Targa Tenco, che porta a tre il numero di riconoscimenti a lei assegnati dal Club Tenco, ha vinto due volte il Premio Lunezia ed è stata insignita di importanti riconoscimenti e onorificenze. nel 1984, del titolo di Commendatore della Repubblica e, nel 1993, di Grande ufficiale Ordine al merito della Repubblica italiana.
Il suo desiderio era quello di fare l’estetista ma nel 1953 si iscrive all’Accademia di arte drammatica del Piccolo Teatro di Giorgio Strehler divenendone l’allieva prediletta nonché la compagna. In un’intervista ella ha rivelato quale stato il suo inizio e i sogni che aveva fin da ragazzina affermando: “Sono stata una ragazza inventata. Inventata dagli altri. Di mio avrei voluto fare l’estetista, niente di più. Ero andata a studiare Lingue in Inghilterra, in Svizzera, in Francia e quando tornai a Milano non sapevo che cosa fare. Fu un’amica di mia madre a lanciare l’idea. Mi iscrissi alla scuola di recitazione del Piccolo. Con la V di Vanoni venni chiamata per ultima, sapevo che nella commissione c’erano grossi nomi, Strehler, Paolo Grassi, Sarah Ferrati. Quando mi hanno chiamata, avevo il cuore a mille. Recitai un pezzo dell’Elettra, ero follemente emozionata, chiedevo scusa a tutti, mi interrompevo […] Mi presero. Dopo un anno divenni la compagna di Strehler, era il ’55. E fu scandalo. Avevo vent’anni, lui era sposato, non c’era il divorzio e, per di più, viveva da solo, era di sinistra ed era un artista. Mia madre si lamentava, piangeva: “Così ti rovini, ti devi sposare”.
Terminato il rapporto con Strehler, si allontana dal teatro e si avvicina al mondo musicale con la quale intraprende una favolosa storia d’amore e di collaborazione con Gino Paoli e nel 1961 partecipa a Canzonissima con un brano dedicato a Paoli di grande successo commerciale, con oltre 100.000 copie vendute. Un’artista che ha collaborato con diversi artisti nazionali e internazionali fra cui Dario Fo, New Trolls, Paolo Conte, Fabrizio De André, Ivano Fossati, Lucio Dalla, Mogol, Franco Califano, Renato Zero, Riccardo Cocciante, Carmen Consoli, Eros Ramazzotti.
In un’intervista a Che tempo che fa, programma di Fabio Fazio ha fatto una rivelazione che ha lasciato tutti senza parole.
La rivelazione di Ornella Vanoni
Nello studio di Che tempo che fa, programma condotto da Fabio Fazio, Ornella Vanoni fa una rivelazione che lascia tutti senza parole che è un misto di ironia per le fatiche della vita.
Ella comincia l’intervista esordendo: “Non so se arrivo a Natale. Sto promuovendo 3 cose insieme…e non sto capendo un tubo! Troppe cose. Ogni giorno lavoro per fare promozione, un disco e un film in uscita. In Italia la promozione è gratis, non si guadagna niente. Non ho mai lavorato tanto, sono affaticata. Ritengo che invecchiare sia bello soltanto se tiri fuori quel lato che hai sempre tenuto nascosto, cioè quello infantile. Il lato infantile ti sorregge, ti fa ridere, ho una bolla piena di risate che zampilla come la voce di Orietta Berti”.
