Christian De Sica e la sorella tenuta nascosta | Ecco chi è

Sapevate che Christian De Sica ha scoperto di avere una sorella nascosta? Ecco come l’ha conosciuta e quando, tutta la storia nel dettaglio.

 

Christian De Sica è un attore romano amatissimo dal pubblico. Figlio d’arte, in quanto è il figlio del celebre Vittorio De Sica, ha iniziato a lavorare da giovanissimo. Ha creato un vero e proprio genere, i cinepanettoni, che sono film comici che escono al cinema nel periodo di Natale. Per anni nei cinepanettoni ha fatto coppia fissa con il collega Massimo Boldi, ma a un certo punto i due hanno deciso di prendere strade diverse. La reunion si è avuta dopo tredici anni quando hanno lavorato di nuovo insieme al film Amici come prima.

Christian De Sica
Christian De Sica sul red carpet – Getty Images

Da anni collabora anche con Alessandro Siani, l’attore comico napoletano che ha avuto un successo straordinario con Benvenuti al sud e da poco ha presentato Striscia la notizia. Dal punto di vista della vita privata, è sposato da anni con Silvia Verdone, sorella del celebre attore Carlo Verdone, con il quale De Sica ha condiviso i banchi di scuola. Quando i due si sono conosciuti, lei aveva 14 anni e lui 21 e sono una delle coppie più longeve del mondo dello spettacolo. La coppia ha avuto due figli, Brando che è diventato un regista, e Maria Rosa che è una stilista.

Tuttavia, il pubblico da casa non conosce un dettaglio importante della vita privata di Christian De Sica. Si tratta della scoperta di una sorella tenuta nascosta per anni dal padre. Ecco l’incredibile vicenda nel dettaglio.

Christian De Sica ha scoperto di avere una sorella nascosta: ecco come e quando

De Sica e sua moglie
Christian De Sica e sua moglie Silvia Verdone a un evento – Getty Images

Il padre di Christian De Sica, Vittorio, è stato un grande uomo di cinema. Nella vita privata è stato legato a Maria Mercedes, madre di Christian e suo fratello, e Giuditta Rissone. Un giorno, come racconta l’attore, gli arriva una telefonata all’improvviso: “Quando avevo 18 anni, ricevo una telefonata: ‘Mi chiamo Emi, sono vostra sorella. Vediamoci alle 16 a Villa Glori’. Manuel e io, increduli ma incuriositi, andammo all’appuntamento. Seduti su una panchina con Emi, che non avevamo mai visto prima, demmo vita a una specie di confronto all’americana che ci permise di ricostruire le nostre esistenze parallele: le due cene di Natale, il Capodanno festeggiato in differita per non scontentare nessuno, i regali in doppia copia”.

E subito dopo De Sica chiese spiegazioni a suo padre, il quale rivelò finalmente tutta la verità.

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