Raoul Bova dopo l’aggressione finisce in tribunale accusato di lesioni e minacce: ecco cosa è successo, i dettagli della vicenda
Uno degli attori che con i suoi occhi color ghiaccio e la sua bellezza disarmante ha conquistato il mondo della cinematografia italiana è lui, Raoul Bova classe 1976, che ha raggiunto il vertice della sua carriera grazie alla sua enorme professionalità e al suo talento conquistando dapprima la scena televisiva grazie al programma Scommettiamo che..? condotto da Fabrizio Frizzi, fino a raggiungere il successo con alcune parti in diversi film Una storia italiana diretta da Stefano Reali biografia dei fratelli Giuseppe e Carmine Abbagnale, glorie del canottaggio italiano, Mutande pazze e Ultimo, fiction televisiva che lo rese noto al pubblico italiano.
Uno dei primissimi ruoli cinematografici da protagonista, Raoul lo ottenne nel 1993 con il film di Carlo Vanzina, Piccolo grande amore, in cui ha il ruolo di Marco, un maestro di surf che conquista il cuore di una principessa straniera, proseguendo con la fiction La piovra 7, nel ruolo del commissario Breda e ancora con la famosa fiction Ultimo nell’omonima miniserie televisiva del 1998.
Sono tantissime le fiction e le pellicole cinematografiche dove ha lavorato come protagonista l’attore, possiamo ricordare va l’Italia ed è di nuovo il neuropsichiatra Giorgio in Immaturi – Il viaggio, I Medici e Buongiorno, mamma!; per quest’ultimo film ha dovuto perdere quasi 20 kg, e ancora Tutte le strade portano a Roma, Sei mai stata sulla luna?, La scelta e tra poco interpreterà un ruolo importante nella nota fiction Rai seguita dagli italiani, Don Matteo.
Per molti anni ha suscitato interesse mediatico per la sua relazione co Rocio Munoz Morales concludendo il suo matrimonio passato proprio per la donna affermando: “La nostra storia è sempre stata vista a livello fisico, ma di lei non mi ha attratto solo un sedere. La cosa che mi dà più fastidio è essere considerato il classico uomo che lascia la moglie per una più bella, per una più giovane. Ok, Rocìo è giovane, ma in quel momento mi sono sentito attratto dalla persona che è. Ed è una gran bella persona”.
L’attore è stato coinvolto in un processo giudiziario per via di un episodio avvenuto nel 2019.
Raoul Bova a processo: cosa è accaduto
Raoul Bova è finito a processo per aver picchiato un automobilista che ha quasi investito la sua fidanzata. L’aggressione è avvenuta nel 2019, in quanto l’attore è arrivato a picchiare l’automobilista finendo sotto processo per violenza privata, minacce e lesioni.
Anche l’automobilista, però, è imputato con l’accusa di violenza privata per la manovra che ha scatenato l’ira di Bova. Pare che l’auto del conducente abbia sfiorato la fidanzata dell’attore e quest’ultimo lo ha tirato fuori dalla macchina mollando un pugno sulla spalla cui sarà diagnosticata la guarigione in 5 giorni.
A quel punto, l’automobilista ha deciso di chiamare la polizia allertando i suoi avvocati e affermando: “Tutelo la mia reputazione, non difendo la mia immagine. Ho fiducia nella giustizia, so di non aver fatto nulla di male”.
