Patrizia De Blanck, il lutto improvviso: “… Un brutto male”

Patrizia De Blanck ricorda la sua amica del cuore e confessa di non aver saputo mai nulla della sua malattia: ecco i dettagli

La celebre Patrizia De Blanck, ospite del programma “Oggi è un altro giorno“, ricorda un amica per lei molto speciale: Marina Ripa di Meana e rivela di non aver saputo mai nulla sulla sua malattia.

Patrizia De Blanck

Non le  raccontò mai che stava combattendo contro un brutto male e che aveva deciso di smettere di soffrire: “Non me lo disse mai. Io l’ho scoperto quando si è fatta addormentare” , rivela.

“Non capisco perché non mi abbia detto che stava per morire. Io passavo ore a consolarla, ma non mi ha confessato niente. Avrei dovuto capire che c’era qualcosa quando ha iniziato a portare il capello corto”.

Le struggenti parole della De Blanck hanno lasciato tutti senza parole e a distanza di tempo il ricordo della sua amica del cuore la commuove: “Mi manca tanto” confessa. Ecco i dettagli dell’intervista.

Patrizia De Blanck: rivelazione

“Questa è una parte della mia vita che rimane con un punto interrogativo. Quando la incontrerò fra un po’ dall’altra parte, glielo chiederò e le dirò che, anche se era una ragazzaccia, le ho voluto tanto bene”.

Ecco come spiega Patrizia De Blanck il perché la Ripa abbia deciso di farla rimanere all’oscuro della sua malattia, ancora oggi non se lo spiega e confessa: “Quando si è fatta addormentare l’ho trovata una cosa fantastica. La stessa cosa che farei io se stessi combattendo contro un brutto male“. E aggiunge ricordando come ha conosciuto la sua amica: ” Ci conoscemmo a Villa Borghese, lei aveva la passione per la nobiltà.”

“Penso spesso a lei, che sotto Natale, prima di morire, mi regalò un cappottino di cashmere per il mio cane. Lei aveva questi pensieri perché ci univa molto l’amore per i cani”.

Il ricordo della loro amicizia

Marina Ripa di Meana

Rimembrando i tempi passati, l’ex concorrente del Grande Fratello rivela un aneddoto molto divertente che le aveva viste protagoniste:” Lei aveva un corteggiatore, un magnate inglese che la voleva ricoprire di rubini. Con l’aereo privato arrivammo in Inghilterra invitate da lui, ma venne arrestato quello stesso pomeriggio.

Per tornare indietro abbiamo trovato un aereo orribile, di qualche compagnia di qualche posto strano. C’era gente che vomitava, bambini che correvano: siamo partiti per i rubini e siamo tornati con i burini!“.

Infine, un retroscena: “Io e lei litigammo per le pellicce. Lei mi vide in un ristorante mentre ne indossavo una e cercò di strapparmela. Io non ci vidi più e le diedi un calcio in c*lo e un pugno sotto il mento. Siamo state qualche anno in lite, poi abbiamo fatto pace“.

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