Cristiano Malgioglio come Rossano Rubicondi: “Vivo per miracolo”

Cristiano Malgioglio svela un retroscena che lo ha veramente destabilizzato. L’opinionista svela di essersi salvato per miracolo 

 

Un artista nella vita privata e nel mondo lavorativo, Cristiano Malgioglio ha sempre parlato apertamente anche delle sue esperienze più drammatiche. Ma soprattutto una ha provocato in lui addirittura la paura di morire. Opinionista tra i più apprezzati e seguiti, Malgioglio riscuote castamente una fama incredibile.

Cristiano Malgioglio

Anche il popolo dei social gli dimostra costantemente la sua vicinanza ed il suo supporto, sopratutto amano il suo modo genuino di rapportarsi con il modo dello spettacolo. In diverse occasioni, Cristiano, non ha mai tralasciato ciò che pensava. Anzi, lo ha sempre portato a galla e detto in prima persona. Sopratutto nella sua permanenza nella casa del Grande Fratello Vip dell’edizione del 2017, il suo nome ha iniziato a spopolare ancora di più sia in tv che suoi social.

Sempre solare, simpatico e sgargiante come non mai Malgioglio ha però anche accesso qualche luce sul suo passato e su eventi che lo hanno segnato sin nel profondo. Già il suo essere libero all’inizio della carriera lo ha messo di fronte ad un ostacolo, ma non si è fermato trasferendosi a 20 anni dalla Sicilia a Genova.

Cristiano Malgioglio, il terrore nella sua vita

Cristiano Malgioglio

Qui, sono 3 i nomi che arricchiscono il suo baglio professionale e culturale. Fabrizio De André, Luigi Tenco e Gino Paoli. Grazie De André si dirige a Milano per intraprendere il percorso che lo portato alla sua grande carriera. Difatti, Cristiano Malgioglio, inizia a scrivere testi e parole come paroliere. Claudia Mori, Adriano Celentano, Amanda Lear, Franco Califano ed Orietta Berti sono solo alcuni dei nomi con i quali ha collaborato.

Proprio al Gf Vip del 2017, il paroliere di origini siciliane, si apre con alcuni inquilini della casa svelando una parte dolorosamente nascosta nel suo cuore della sua vita. “Ho scoperto di avere un melanoma, ma me la sono cavata. Potevo non accorgermene in tempo, sono stato molto fortunato. Se queste forme di melanoma sono prese all’inizio puoi vivere felice e contento. La prevenzione è fondamentale, bisogna fare la mappatura dei nei, sempre”.

Oltre alla sua testimonianza drammatica, Malgioglio vuole anche sensibilizzare riguardo l’importanza della prevenzione e della cura verso malattie così aggressive e pericolose. Difatti, proprio lui, si ritiene molto fortunato “Vivo per miracolo”.

Tutto nato da un controllo dei nei durante un’operazione. Un momento che ha segnato la sua vita, ma che l’ha anche cambiato dal quel brutto giorno.

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