Stefano Tacconi come Paolo Rossi: “Ho rischiato di finire…”

L’ex calciatore Stefano Tacconi ha rivelato di finire come il collega Paolo Rossi: ecco cosa è successo, i dettagli della vicenda

Stefano Tacconi, classe 1957, nasce a Perugia ed è un ex portiere e calciatore italiano, definito il primo a essersi aggiudicato tutte le maggiori competizioni UEFA per club. E’ stato inserito tra i migliori portieri del mondo nel quarto di secolo, dal 1987-2011. E’ stato definito un portiere dal carattere acceso, dotato di un grande vigore atletico e abile tra i pali. Il suo esordio avvenne nel 1970 con la squadra nero blu che lo inserì nel settore giovanile.

 

tacconi da giovane
Curiosità (foto web)

Dopo aver esordito nella squadra nero blu egli approda alla Pro Patria come professionista nella categoria C. Nell’estate 1983 venne acquistato dalla Juventus sostituendo Zoff appena ritiratosi dall’attività agonistica; in quella occasione affermerà: “ho cercato con la mia spavalderia di far dimenticare il suo mito”. Nel 1992 si accasò al Genoa anche l’esperienza finì bruscamente dopo due anni con la conclusione e il ritiro dall’attività calcistica.

Una volta ritirato dal suo successo calcistico ha provato a dedicarsi alla politica senza successo e ha dedicato parte della sua carriera al cinema, tanto che nel 1990 interpretò a scopo benefico Ho parato la luna di Ornella Barreca e nel 2008 partecipò alla pellicola Amore, bugie & calcetto, interpretando sé stesso assieme ad altri ex calciatori.

Egli si è ritrovato più volte in mezzo ad una bufera, per non aver saldato un debito ad un imbianchino che aveva lavorato nella casa del campione assieme a due amici per la cifra che si aggirava intorno ai 2500 euro. L’imbianchino per avere giustizia si è rivolto alla redazione de Le Iene e l’ex calciatore visibilmente imbarazzato ha promesso di saldare al più presto ma a quanto pare non lo ha ancora fatto.

Tacconi nel corso di una lunga intervista a Domenica Live, condotto da Barbara D’Urso ha rivelato di aver avuto paura di finire su una sedia rotelle come il collega Paolo Rossi.

Il dramma di Stefano Tacconi

tacconi occhiali da vista
Il dramma (foto web)

L’ex portiere della Nazionale ha fatto una rivelazione in un programma condotto da Barbara D’Urso ossia Domenica Live affermando di aver avuto molta paura di finire su una sedia rotelle per i problemi alla schiena, tanto da sottoporsi ad un delicato intervento per un’ernia al disco.

Egli ha rivelato di aver vissuto un periodo davvero molto drammatico e di aver sofferto molto e rivela di voler più tempo per lui: “Un anno e mezzo fa ho rischiato di andare sulla sedia a rotelle. Molti amici famosi e non sono morti. Vorrei riprendere mentalmente la mia libertà. Non so quanto mi rimane ancora da vivere”. 

Ha poi aggiunto: “Io spero di vivere più a lungo possibile ma un anno e mezzo fa sono stato operato alla schiena, a due vertebre. Avevo problemi al disco. Mi hanno detto: “O ti operi o resti sulla sedia a rotelle”. Da lì ho cominciato ad avere una serie di paure. La vecchiaia incombe”.

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