Tutta la verità sulla morte di Rossano Rubicondi: parla Alessandro Cecchi Paone

Alessandro Cecchi Paone racconta un dettaglio sulla morte di Rossano Rubicondi. Ecco ciò che è successo davvero.

 

Rossano Rubicondi è morto lo scorso venerdì gettando nello sgomento tutti gli italiani a lui affezionati. La prima ad aver resto nota la notizia è stata Simona Ventura, storica conduttrice dell’edizione dell’Isola dei famosi a cui Rubicondi prese parte. Dal messaggio si percepisce che nonostante gli screzi, tra i due c’è sempre stato del bene sincero.

Rossano Rubicondi e Ivana Trump
Rossano Rubicondi e Ivana Trump – Getty Images

La news ha fatto poi il giro del mondo ed è stata confermata anche dai parenti. Rossano Rubicondi era un modello e attore che attualmente viveva a New York. Aveva incontrato Ivana Trump con la quale si era sposato dopo sei anni di fidanzamento, ma il matrimonio era naufragato dopo solo un anno. Tuttavia, tra i due era rimasto un affetto e una stima reciproci che hanno fatto in modo di non buttare via tutti gli anni trascorsi insieme come coppia.

A rivelare il motivo della morte del modello ci ha pensato suo padre che ha detto che suo figlio è morto da solo a New York dopo un’aneurisma polmonare. Una tragedia annunciata se si pensa che Rossano Rubicondi avesse un melanoma, di cui neanche i genitori sapevano nulla. Rubicondi non aveva un rapporto florido con la famiglia e in particolare con un suo componente. Ecco quale.

Rossano Rubicondi aveva lasciato l’ospedale prima di morire: ecco ciò che sostiene Alessandro Cecchi Paone

Cecchi Paone
Alessandro Cecchi Paone – Getty Images

Nel programma Storie Italiane condotto su Rai Uno ogni mattina da Eleonora Daniele il papà di Rossano Rubicondi, Claudio, ha raccontato di aver saputo della morte del figlio da un giornalista. Non sapeva nulla della malattia del figlio, il quale aveva un rapporto burrascoso con suo fratello Riccardo.

“Siamo solo disperati, lui con me parlava, anche se raramente, ma non mi aveva detto niente del tumore perché era sempre positivo. Rossano lo chiamavo ‘Boccio’ che è il diminutivo di bocciolo. Non era in conflitto con me, ma con il fratello perché cercava di redarguirlo e gli diceva di non fare certe cose. Riccardo era più serio e posato, Rossano frequentava chiunque, non si domandava se erano donne, uomini e gay” ha confessato.

Ha poi preso la parole Alessandro Cecchi Paone ospite della puntata: “Sapeva da un anno di essere malato, stava seguendo le cure sperimentali perché aveva rifiutato quelle classiche. Ha firmato per uscire dall’ospedale ed è morto da solo”.

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