Oggi è un altro giorno – Ivan Cattaneo, dal manicomio alle botte di due sconosciuti: “Mi hanno pestato a sangue”

Il cantante, ospite nel programma di Serena Bortone, ha raccontato la sua drammatica infanzia e gli anni in manicomio.

Ivan Cattaneo è un cantante molto apprezzato nel panorama italiano. Ma la sua vita non è stata affatto semplice. In particolare, nato a Bergamo nel 1953, Cattaneo ha vissuto la sua infanzia e la sua adolescenza in un periodo in cui vi erano ancora tanti tabù sessuali.

Infatti, il cantante che ha vissuto negli anni ’70 ed ’80 i suoi anni d’oro, non ha mai tenuto nascosta la sua omosessualità. Cattaneo, ospite di Oggi è un altro giorno, ha raccontato i difficili anni vissuti e le esperienze che lo hanno segnato.

Gli anni in manicomio

L’adolescenza di Ivan Cattaneo non è stata sicuramente semplice. Infatti, a soli 13 anni, è stato rinchiuso in manicomio perché gay. Gli anni trascorsi nell’ospedale psichiatrico hanno segnato la vita del cantante. “Non c’erano dei modelli a fine anni Cinquanta. Ho detto a mia madre che volevo diventare una donna e mi ha portato dal medico. Da lì mi hanno portato in manicomio”, ha raccontato Ivan.

La dottoressa – spiega – mi chiese perché volevo diventare donna e non stilista o parrucchiera, era avanti. Continuavano a darmi psicofarmaci e cose. Una volta mi hanno portato in una sala con elettrodi e mi hanno fatto male, non so cosa fosse ma era terribile...  La prima volta che ho scoperto di avere dei desideri diversi, pensavo di essere l’unico al mondo. Il manicomio è stato allucinante”. Ma non è tutto.

“A 13 anni mi ero innamorato di un ragazzo”: il racconto

Infatti, il cantante ha raccontato a Serena Bortone, negli studi di Oggi è un altro giorno, il momento più brutto che ha vissuto: ​”Il ricordo più brutto del manicomio erano gli odori di urina, di sudore… Non ce l’ho con mia madre perché da donna di paese mi ha affidato al medico della mutua e non sapeva dove mi avrebbero portato”.

“A 13 anni mi ero innamorato di un ragazzo, ma all’epoca avevo letto sui giornali che questi omosessuali, definiti “mostri”, per innamorarsi e curare la loro imperfezione, dovevano diventare donne”, ha raccontato Cattaneo. Infatti, il cantante, proprio perché omosessuale ha subito diverse aggressioni, tra cui anche da parte di due sconosciuti, che lo hanno pestato a sangue.

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