Gianna Nannini, il viaggio senza ritorno: “Non sto più bene”

La cantautrice Gianna Nannini e il viaggio senza ritorno, ha rivelato di non stare bene: ecco il motivo, i dettagli della vicenda

Una delle figure più longeve della musica rock in Italia è rappresentata dalla cantautrice e musicista italiana Gianna Nannini, classe 1954, nel corso della sua vita si è distinta sulla scena musicale per la sua voce dal timbro graffiante che l’hanno resa una delle protagoniste indiscusse del panorama musicale italiano. Ella prima di divenire una grandissima cantautrice, scoperta da Mara Maionchi e Claudio Fabi, lavorava in una fabbrica. Un episodio dovuto ad un incidente sul lavoro le causò il distacco di due falangi della mano sinistra.

 

gianna giovane
curiosità (foto web)

Comincia a sfruttare la sua dote canora partecipando ad un concorso canoro a Montecarlo, aggiudicandosi il quarto posto. All’età diciannove anni decide si trasferirsi a Milano per dedicare parte della sua vita alla musica studiando fra l’altro composizione con Bruno Bettinelli, esibendosi in vari locali storici, come l’Osteria dell’Operetta, le Scimmie e il Rosso, proprio lì farà la conoscenza di Igor Campaner, un musicista blues che la affiancherà nella sua performance e sarà con lei nel brano Malafemmina nel 1988.

Non è tutto rosa e fiori per Gianna Nannini che comincia a presentarsi a varie case discografiche senza avere molto successo, fino a quando attira l’attenzione di Mara Maionchi e Claudio Fabi, che l’affiancano a Gino Mescoli, che la scrittura come voce femminile del gruppo Flora Fauna Cemento, fino a quando incide un 45 giri con cui partecipa a Un disco per l’estate 1974.

Nel 1979 il suo primo successo, America inserito nell’album California, prodotto da Michelangelo Romano, che apre le porte del mercato europeo. A seguire dal suo primo brano, ricordiamo Bello e impossibile, si aggiudica due dischi di platino in Italia, uno in Austria, uno in Svizzera e un disco d’oro in Germania.

Ella da molto tempo è legata a Carla e sul bellissimo rapporto che le due hanno ha affermato: “Conosco Carla da quarant’anni, e ho in lei totale fiducia. Se non ci fosse Penelope, mia figlia, non avrei mai fatto questo passo. Ma se mi succede qualcosa, Penelope per la legge italiana non avrebbe nessuno. In Inghilterra Carla la può adottare”.

Gianna Nannini ha rivelato di aver preso una decisione difficile per tutelare sua figlia e le persone a lei care.

La decisione sofferta di Gianna Nannini

gianna sorride
la decisione (foto web)

Nel 2008 la decisione della cantautrice di avere una figlia ha scatenato non poche polemiche nel mondo del gossip ed ella ha dovuto prendere una decisione, seppur sofferta, per tutelare i suoi cari e soprattutto sua figlia Penelope.

Ella ha deciso di trasferirsi a Londra assieme alla compagna Carla e la figlia, la piccola Penelope. Nel 2017 con tristezza dice addio alla sua amata Italia rivelando: “In Italia non esistono tutele che mi garantiscano un adeguato futuro per mia figlia, qualora me ne andassi in cielo. Raggiungo Londra perché si rispettino i miei diritti di mamma. Sposerò Carla e farò la stepchild adoption per Penelope: questo è l’unico nucleo familiare di cui posso fidarmi” .

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