Gianni Morandi, spunta il parente a Sanremo: ecco chi è

Manca poco all’inizio del Festival di Sanremo, uno dei nomi sicuramente più attesi è quello del ragazzo della canzone italiana: Gianni Morandi con una canzone scritta da Jovanotti. Spunta in queste ore il retroscena.

Dopo la pandemia e l’incidente alla mano, Gianni Morandi scalda i motori per la sua partecipazione al Festival di Sanremo, targato Amadeus.

Gianni Morandi e l'incidente della mano
Gianni Morandi e l’incidente della mano

L’inesperienza social gli ha giocato il brutto scherzo della messa online per qualche secondo della canzone “Apri tutte le porte”, in gara al Festival di Sanremo. Nessuna eliminazione, c’era stato già un caso l’anno precedente. Si trattava di Fedez che pubblicò sempre sui social un piccolo video con l’inciso di “Chiamami per nome”. Archiviato tutto, Gianni Morandi è pronto a competere.

Gianni Morandi non è nuovo all’Ariston. Ha vinto il Festival con Umberto Tozzi e Enrico Ruggeri nel 1987 con “Si può dare di più”, poi lo ha condotto nel 2011 e 2012 e ora torna con “Apri tutte le porte” scritto da Jovanotti e prodotto da Mousse T.

“Questa è una canzone che racconta la speranza, del ritorno del sole in casa, del male che passerà. Mi piace proporre questo progetto perché c‘è tanto ritmo ed è diverso dalle mie solite canzoni più romantiche”. L’emozione è sempre tanta: “Quando torno a Sanremo divento bambino perché alla memoria c’è la scena di quel bar del mio paese, la televisione piccola che non si vedeva bene e Modugno che spalancando le braccia cantava ‘Volare’, era il 1958. Ho un po’ di tremarella, spero di ricordarmi le parole, capisco anche i giovani che oggi sono più sicuri e si lanciano nell’avventura. Avevo bisogno di tornare all’Ariston, è pura adrenalina”– ha raccontato in una recente intervista al Fatto Quotidiano.

Gianni Morandi e il parente in gara

Gianni Morandi sa bene di non essere il solo a gareggiare. Tanti i big che competeranno contro di lui, giovani e meno giovani.

Paolo Antonacci
Paolo Antonacci

Per Morandi sono due i rivali da affrontare: il collega Massimo Ranieri e il nipote Paolo Antonacci. A proposito di Ranieri ha rivelato che si conoscono da 50 anni e che magari in questa particolare occasione potranno riaffiorare delle vecchie rivalità. “Magari Massimo arriva primo e io secondo. O chissà, non ci si piazza sul podio nessuno dei due. Ma arrivati a questo punto, per noi, cosa cambia?”. 

A proposito del nipote invece, figlio della figlia Marianna e di Biagio Antonacci, ha precisato che lui parteciperà come autore del brano ‘Sesso Occasionale’ portato sul palco dell’Ariston da Tananai. E a proposito del nipote ha voluto precisare “E’ molto bravo”.

 

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