Amadeus, alla vigilia del Festival di Sanremo, si è reso autore di una confessione. Andiamo a scoprire insieme cosa ha detto
Il direttore artistico del Festival della canzone italiana di recente è intervenuto ai microfoni di “Oggi è un altro giorno”. Durante le riprese del programma guidato da Serena Bortone, Amadeus ha rilasciato alcune dichiarazioni. Tra i vari temi ha parlato anche di Fiorello, il quale è sempre accolto a braccia aperte dal conduttore di Ravenna.
Al termine di una lunga trattativa, il cabarettista siciliano si è convinto a presentarsi a Sanremo. Tuttavia egli non sarà presente in tutte e cinque le serate previste, bensì dovrebbe calcare il palco dell’Ariston soltanto in un paio di occasioni. A differenza dell’anno scorso quindi, le sue apparizioni saranno centellinate, con il pubblico che dovrà assistere all’intero evento per scoprire quando entrerà in scena.
Ad aprire la manifestazione sarà invece Achille Lauro, dato che la sua esibizione è prevista come prima su un totale di dodici in programma per la prima serata. In chiusura sarà invece il turno di Giusy Ferreri, la quale manca dal Festival di Sanremo dal 2017.
Amadeus, ecco le sue parole ai microfoni di “Oggi è un altro giorno”
In collegamento con la trasmissione della Bortone, il marito di Giovanna Civitillo ha espresso quelle che sono le sue sensazioni e le sue speranze: “L’ho detto tante volte. Ho voluto parlare di un Sanremo della gioia. Stiamo uscendo dalla pandemia, l’atmosfera che si respira qui fra ospiti, cantanti e giornalisti ci fa stare bene. Vorrei fosse il Festival della gioia per una quasi ritrovata normalità”.
Come avviene già da mesi tuttavia, ad Amadeus è stata posta la solita domanda su Fiorello. Il direttore artistico del Festival si è detto entusiasta della presenza dello showman, confessando che fino all’ultimo momento non era minimamente a conoscenza della sua decisione finale.
“lo ringrazio. Ha detto che per i prossimi tre anni non mi vuole vedere, ma tanto vado a fare le vacanze con lui, lo seguo…”, ha affermato Ama con tanta ironia, per poi ricordare che la loro amicizia ha delle fondamenta costruite nel tempo, dato che si conoscono da ormai 35 anni, ragion per cui il Festival vorrebbe farlo sempre con lui.
In seguito ha continuato a manifestare la sua riconoscenza nei confronti dell’amico. Fiorello infatti, come rivelato dal presentatore, si è sempre fatto trovare disponibile nei momenti cruciali: “Nei miei momenti importanti lui però c’è sempre stato e così il contrario. Con Sanremo abbiamo realizzato un sogno che avevamo in passato”.
