Un grave disturbo per l’ex Gieffino Antonio Medugno che confessa le problematiche: “Ho paura di me stesso”.
Continua imperterrito l’appuntamento con il Grande Fratello Vip, con i tanti concorrenti presenti che non vogliono saperne di mollare. C’è però la figura di Antonio Medugno che non vive un momento facile. Infatti, all’interno del confessionale, c’è stata per lui l’amara confessione. Addirittura un pianto a dir poco sconsolato in seguito all’uscita di scena di una persona a lui molto cara, parliamo nello specifico di Nathaly Caldonazzo.
Il noto personaggio dello spettacolo, ha avuto modo di far conoscere a tutti le difficoltà che sta vivendo, con la possibilità che possa tornare il vecchio male di cui soffre, e che non vorrebbe più rivivere. I telespettatori naturalmente vivono con apprensione questa situazione, in attesa che possa avere dei risvolti, positivi e negativi nel caso.
Ecco cosa sta accadendo ad Antonio Medugno
Addirittura si era paventata per lui la possibilità di abbandonare la casa del Grande Fratello Vip, concludendo quindi anzitempo il proprio percorso nella casa più spiata d’Italia. A permettergli di tornare sui propri passi ci ha pensato prima l’intervento del padre, e successivamente quello del fratello. I suoi cari si sono impegnati nel fargli comprendere quanto sia importante per lui continuare la strada nel reality.
I dubbi però continuano a percuoterlo, sono diversi i campanelli d’allarme che sente risuonare e che naturalmente vanno a condizionare il suo percorso all’interno della casa. Ne ha discusso con Delia, con la quale ha fatto il punto della situazione ed ha testimoniato che stanno riaffiorando i ricordi del passato, che tanto aveva cercato di rimuovere dalla propria testa.
Situazione straziante per lui
Per lui ci sono dei disturbi alimentari: “In passato mangiavo poco o nulla. Ho avuto problemi per questa cosa del mangiare. Andai dallo psicologo e gli dissi che non avevo più fame e non mangiavo. Anche ora mangio in fretta per paura che mi passi la fame ed è terribile. Quando entri in questo meccanismo ti immetti in una fase non buona. Ho paura di me stesso”.
Una preoccupazione che si fa sempre più grande. Ecco quindi che all’interno del Gf non vive più come vorrebbe: “A me era passata questa cosa, erano anni che non vivevo questa fragilità mentale. La mia testa ora sta diventando troppo debole. Quando sono fragile mi si attaccano pensieri e cose che non voglio. Divento vulnerabile e ho paura di me stesso”.
