Victoria Cabello messa in ginocchio dalla malattia: il dramma della conduttrice

Victoria Cabello racconta il drammatico periodo in cui ha scoperto di avere una malattia. Ecco cosa è successo nel dettaglio.

 

Victoria Cabello è una conduttrice televisiva. Ha condotto molti programmi di successo su Mtv, Radio Deejay, ma la popolarità arriva quando approda da inviata a Le iene. Arriva a condurre il Festival di Sanremo insieme a Giorgio Panariello e Ilary Blasi. Successivamente, conduce Victor Victoria – Niente è come sembra su La7 e Quelli che il calcio su Rai Due. Nel 2014 diventa giudice di X Factor insieme a Morgan, Mika e Fedez. Da quel momento in poi la conduttrice televisiva si allontana dalle scene.

Victoria Cabello
Victoria Cabello – Foto presa dal profilo di Instagram della conduttrice televisiva

In questo periodo di assenza dalla tv scopre di avere una malattia. Per la conduttrice di cittadinanza britannica (è nata a Londra) non è stato un momento molto facile da superare. Ma ora è pronta a tornare in tv come concorrente della nuova edizione di Pechino Express, in onda su Sky Italia e condotto da Costantino Della Gherardesca. Sarà in coppia con Paride Vitale per la coppia che si chiama Pazzeschi.

Ma vediamo nel dettaglio cosa ha dichiarato in merito al difficile periodo trascorso lontano dalla tv.

Victoria Cabello racconta la scoperta della malattia e il suo ritorno in tv grazie a Pechino Express

Victoria Cabello
Victoria Cabello – Foto presa dal profilo di Instagram della conduttrice di origini britanniche

Victoria Cabello ha parlato della sua malattia a D – La Repubblica delle donne del suo percorso lavorativo e del perché si sia ritirata dalle scene. Ha scoperto, infatti, di avere la sindrome di Lyme che le ha causato problemi di memoria. Ha dichiarato: “È noto che ho avuto la sindrome di Lyme. Ho pensato di morire e ho affrontato un lungo percorso riabilitativo. Ora è passata, ma quell’essere stata in ginocchio mi condiziona ancora la mia vita. È un malessere profondo, ma anche una scusa per fingere di non volere uscire dalla comfort zone faticosamente raggiunta. Pechino è stato un calcio in c**o che mi ha dato la grinta per svoltare. Di dimostrare a me stessa che sto bene e ce la posso fare”.

In seguito, continua dicendo: “Ho sempre scritto i miei programmi e detesto non avere il controllo. Ma una volta ho sentito Marina Abramovich al MaXXI raccontare in base a cosa sceglie i suoi progetti. Ha detto: ‘Se mi terrorizza vuol dire che è giusto, che mi metterà alla prova e dovrò andare oltre me stessa’. Ecco, supererò le critiche dei social e ‘sti ca**i. Riatterrata in Italia sono tornata dall’analista per un lungo e orgoglioso debriefing”.

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