Paolo Bonolis finisce nella bufera, scandalo Mediaset: ecco cosa è accaduto, i dettagli e le curiosità della vicenda
Uno dei conduttori che grazie alla simpatia e alla professionalità ha sempre dimostrato di trasformare una trasmissione in un successo davvero garantito è lui, Paolo Bonolis. Nel corso della sua vita ha condotto diversi programmi di successo tra cui Ciao Darwin, Chi ha Incastrato Peter Pan, il tg satirico Striscia la notizia nel 94 al fianco di Luca Laurenti, Bim Bum Bam e Avanti un altro. Egli è legato sentimentalmente alla bellissima Sonia Bruganelli, opinionista dell’edizione appena terminata del Gf Vip.
Paolo Bonolis è uno degli uomini più di cultura, professionali e di talento di cui gode lo spettacolo italiano e lo ha dimostrato in più occasioni. Prima di approdare nel mondo dello spettacolo, egli si laurea in Scienze Politiche con il massimo dei voti aggiungendo che forse sarebbe stato più utile viaggiare per il mondo che studiare una moltitudine di libri.
Il debutto nel mondo dello spettacolo avviene all’inizio degli anni Ottanta con il programma per ragazzi 3..2..1 contatto, proseguendo la sua attività da conduttore in Mediaset con lo storico programma Tira e Molla ideato dal maestro dei maestri, Corrado, dove vede la presenza per la prima volta di Luca Laurenti ed Ela Weber.
Paolo Bonolis ha deciso di dedicare parte della sua carriera alla sua autobiografia dal titolo Perché parlavo da solo rivelando piccoli aneddoti della sua vita privata e della sua carriera. Nello specifico, egli ha voluto far sapere ai suoi fan che da piccolo ha sofferto di balbuzie, riuscendo a superare il tutto grazie ala recitazione. Nel 2010, una vera svolta: l’uomo riesce a conquistare il Guiness dei primati per aver pronunciato in un minuto il numero più alto di parole, per l’esattezza 332.
I suoi programmi si sono rivelati un vero successo grazie alla ventata di novità di cui la televisione italiana aveva bisogno confessando nella sua autobiografia: “Erano quasi tutti uguali, facevano la domanda e si aspettava la risposta Io invece volevo ci fosse un po’ di irriverenza, un gioco deve essere divertente. Prima la televisione aveva un sapore pionieristico, ci si divertiva ad inventarsi cose nuove, ora si fa più fatica. A differenza dei primi tempi, ora sono tremendamente cauti. Quando fai un prodotto nuovo, si chiedono sempre ‘e se poi non funziona?”.
Purtroppo il conduttore è finito nella bufera per un episodio trasmesso in una delle puntata di Avanti un altro.
Paolo Bonolis nella bufera
Dagospia ha segnalato un caso che sta facendo esplodere la rete circa una delle puntate di Avanti un altro, registrate due anni fa e congelate per via del Covid.
Durante la puntata andata in onda il 23 Marzo, il conduttore rivolge una domanda ad un concorrente ucraino e Bonolis gli domanda: “Come si dice ricordati che devi morire nella tua lingua?”.
Una scenetta, a detta di molti, che sarebbe stato meglio non trasmettere visto la guerra tra Russia e Ucraina. Sulla vicenda è intervenuta subito la moglie del conduttore, Sonia Bruganelli che ha fatto sapere: “Paolo si dissocia da ciò che è stato lasciato andare in onda, che ha disturbato tutti quanti, noi compresi”.
Anche Mediaset provvede alle scuse da parte della rete: “Abbiamo sbagliato e ne siamo mortificati. Errori del genere non devono avvenire”.
