Kate Middleton, la grave malattia entrata a casa sua: “Pensieri suicidi” | Paura a Buckingham Palace

Un membro della famiglia di Kate Middleton ha sofferto di depressione. Vediamo di chi si tratta nel dettaglio.

 

Kate Middleton è la Duchessa di Cambridge, moglie del Principe William, dal quale ha avuto tre figli: George, Charlotte e Louis. I due si sono conosciuti ai tempi del college e, fatto salvo un breve periodo di separazione, non si sono più lasciati. Quest’anno ha compiuto quaranta anni ed è amatissima dal popolo britannico che già la immaginano al trono.

Kate Middleton
Kate Middleton – Foto presa dal profilo ufficiale di Instagram della coppia di Duchi di Cambridge

Tuttavia, in pochi sanno che nella sua vita la Duchessa di Cambridge ha dovuto affrontare anche momenti drammatici che hanno riguardato la sua famiglia. Kate Middleton ha due fratelli: Pippa diventata anche lei famosa e James. E proprio per quanto riguarda quest’ultimo, c’è un evento che non tutti conoscono. Ecco cosa è successo nel dettaglio.

James, fratello di Kate Middleton, ha sofferto di depressione: ecco come ne è uscito

James Middleton
James Middleton, fratello della Duchessa di Cambridge, Kate Middleton – Foto presa dal profilo ufficiale di Instagram dell’uomo

Il fratello di Kate e Pippa Middleton, James, ha sofferto per anni di depressione a tal punto che lo hanno portato ad avere pensieri suicidi. Proprio James Middleton ha rilasciato una dichiarazione in passato in cui ha confessato a cuore aperto i suoi demoni. Per lui è stato fondamentale l’aiuto delle sue sorelle che hanno accettato di andare in terapia insieme a lui. Ecco le parole di James Middleton: “È stata una cosa molto, molto grande. Le mie sorelle non venivano necessariamente allo stesso tempo, ma individualmente e qualche volta insieme. Era importante perché li aiutava a capire me e come funzionava la mia mente. L’unica cosa che potevano fare era venire ad alcune sessioni di terapia per iniziare a capire”.

Inoltre, ha aggiunto che la via della guarigione non è stata affatto facile: “Nel mio rapporto c’era scritto che avevo pensieri suicidi, ma non ero una minaccia per me stesso”. E racconta anche un evento drammatico, in cui lasciò tutto per partire da solo senza dire niente a nessuno: “Sono passati esattamente 1255 giorni da quando mi hanno diagnosticato la depressione clinica…Dieci giorni dopo la diagnosi sono scomparso senza dire a nessuno dove andavo. Ho caricato i cani in macchina e mi sono immerso nella natura…ho nuotato in un lago ghiacciato, ho fatto passeggiate sulle montagne innevate…Volevo…placare il caos che avevo nella mente. Non dimenticherò mai quel momento. Non riuscivo a provare…gioia…solo un’ansia terribile. Allora ho gridato a squarciagola, ho pianto…”.

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