Red Canzian ha raccontato i momenti molto difficili della malattia che l’ha colpito di recente, commuovendo Silvia Toffanin.
I fan di Red Canzian avranno certamente tirato un sospiro di sollievo nel vedere il celebre artista di nuovo in televisione dopo il brutto periodo trascorso. Tuttavia, lo stesso musicista ha spiegato come i momenti vissuti siano stati davvero terribili, tanto da rischiare addirittura di non farcela.
Red Canzian è stato ospite di Verissimo, il programma condotto da Silvia Toffanin, spesso caratterizzato da interviste dove gli ospiti si mettono a nudo, confessando molti particolari intimi che riguardano non solo la sfera professionale, ma anche quella privata.
L’ex bassista e voce dei Pooh ha fatto proprio questo, raccontando i passaggi principali della malattia che l’ha colpito, costringendolo a ricorrere alle cure ospedaliere e ad un periodo di riabilitazione.
Proprio subito dopo la precedente intervista a Verissimo era cominciato il calvario di Red Canzian, che si era recato dalla Toffanin per promuovere il suo musical teatrale, Casanova, che ha riscosso un consenso molto elevato.
“Ho rischiato di morire”, il racconto di Canzian
L’ex bassista dei Pooh è stato colpito da un batterio che ha attaccato cuore e polmoni, obbligando Canzian a restare in ospedale per circa due mesi. Una situazione che ad un certo punto si era fatto davvero complicata, come racconta lui stesso: “Ho rischiato di morire – ha detto Canzian – E’ stato un brutto scherzo della vita che ogni 5 anni mi spinge vicino alla morte“.
Parole molto forti, che hanno inevitabilmente commosso la conduttrice e anche il pubblico (in studio e a casa). Red Canzian è poi sceso nel dettaglio, rivelando come i medici considerino il suo recupero qualcosa di sorprendente.
“Quando mi hanno visto alzarmi dal letto dopo soli due mesi e vestirmi per andare a casa hanno cominciato a chiamarmi Iron Man – racconta l’ex voce della storica band – Mi hanno aperto e ripulito tutto, è stato devastante. Mi sono ammalato il giorno dell’inizio delle prove di Casanova, c’era crudeltà in tutto questo“.
Rivelazioni che hanno toccato molto Silvia Toffanin, che ha ringraziato Red Canzian e ha promesso all’artista di averlo di nuovo ospite nel prossimo autunno.
“I Pooh non esistono più”: l’artista non ha dubbi
Nel frattempo, Red Canzian è stato ospite anche di Domenica In per festeggiare i 78 anni di Roby Facchinetti. Proprio Facchinetti ha gentilmente declinato l’invito di una reunion dei Pooh avanzato dalla Venier, precisando che la morte di Stefano D’Orazio abbia segnato in modo indelebile la storia della band.
D’accordo Red Canzian, che non ha usato giri di parole: “Senza Stefano non ci sono i Pooh. I Pooh non esistono più, erano quei quattro lì che hanno fatto la storia con 3mila concerti”, le parole dell’ex bassista.
