Disastro Mediaset, scoppia la rissa nello studio: ospite crolla a terra dopo l’aggressione

Nell’ultima puntata del Maurizio Costanzo Show il critico d’arte Vittorio Sgarbi è finito a terra dopo uno scontro con Giampiero Mughini.

 

Durante l’ultima puntata del Maurizio Costanzo Show è andata in scena una rissa tra Giampiero Mughini e Vittorio Sgarbi, che in molti vedono come un ‘secondo round’ dopo quanto accaduto tra i due nel 2019, sempre in TV. Nel corso della seconda puntata della nuova edizione del celebre late-night show di Maurizio Costanzo, la discussione tra il critico d’arte e il giornalista è rapidamente sfociata in un alterco, fino alla tentata aggressione fisica da parte di Mughini che ha provocato la caduta dalla sedia di Sgarbi.

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Ma cosa ha scatenato lo scontro tra i due? Pare che Sgarbi e Mughini avessero espresso opinioni molto discordanti sull’invasione russa dell’Ucraina e sul conflitto in corso.

Mughini ha però smentito la ricostruzione effettuata dal sito Dagospia, che parlava di uno scontro fisico tra i due. “Caro Dago, le foto che hai pubblicato su quanto avvenuto tra me e Vittorio al Teatro Parioli non danno conto di quanto è realmente è avvenuto – le parole di Mughini rivolte a Roberto D’Agostino – Tra noi due s’è solo trattato di diverse sfumature di pensiero e di parola, e semmai di tono della voce, quanto a qualcosa che mi pare attenesse alla guerra in Ucraina e ai suoi infiniti e drammatici annessi e connessi. Nient’altro che questo…”. 

Sgarbi e Mughini, versioni discordanti: ma il video…

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Ma le affermazioni del giornalista vengono prontamente smentite da Vittorio Sgarbi, che tiene a precisare come per la seconda volta Mughini abbia cercato il contatto fisico con lui.

In puntata Al Bano ha fatto una riflessione coraggiosa ma che suscitava qualche mormorio in platea, in cui in pratica non sconfessava Putin – ha raccontato Sgarbi – A quel punto volevo rovesciare sul piano dialettico la situazione dicendo che il problema non era tanto Al Bano che non poteva più andare a cantare in Russia ma i tanti artisti e sportivi russi che non possono esibirsi qui, in Italia”. 

Mughini ha quindi replicato al critico d’arte ricordando che il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, chiesto al direttore Gergiev di rinnegare Putin per poter dirigere alla Scala. “Ho ribattuto e Mughini si è alzato per venire a picchiarmi… Io mi sono rovesciato sulla sedia”, ha poi aggiunto Sgarbi.

Effettivamente le cose sembrano andate proprio così, dato che nelle scorse ore è comparso su Twitter un video che mostra lo scontro tra i due personaggi.

Nel filmato si vede Mughini che si alza e si dirige contro Sgarbi, che cade a terra. Naturalmente tra i due volano parole grosse, con Sgarbi che dà anche del “fascista” a Mughini.

Come accennato, già nel 2019 i due erano quasi venuti alle mani durante una puntata di Stasera Italia. All’epoca il dibattito era sul primo governo Conte e sull’indagine relativa ai fondi russi alla Lega.

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