Matteo Branciamore a cuore aperto dopo I Cesaroni | Confessione sconvolgente:«Io, malato di…»

L’attore, amatissimo protagonista della fiction I Cesaroni nel ruolo di Marco, ha raccontato senza filtri di cosa è stato “schiavo” per molti anni… 

Matteo Branciamore, 41 anni, attore amatissimo per aver interpretato il ruolo di Marco nella fiction di successo di Canale 5, I Cesaroni, dopo essere sparito per un po’, ha partecipato a diverse pellicole e altre serie tv.

Matteo Branciamore-fonte web

Il successo

Oggi Matteo è un uomo, e ricorda con grande tenerezza quella fase della sua vita, che gli ha spalancato le porte del successo. Branciamore, oltre a I Cesaroni, ha preso parte anche a serie come Sei forte maestro 2, Distretto di Polizia 2, Padri e figli, i film tv Piper e Vip diretti da Carlo Vanzina, la miniserie Barabba, la sitcom Love Snack. Ha anche lavorato al cinema e a teatro.

Ne I Cesaroni, Branciamore ha raggiunto il successo interpretando il figlio maggiore di Giulio Cesaroni, interpretato da Claudio Amendola, che vive una storia d’amore contrastata con Eva Cudicini, interpreta dalla bravissima Alessandra Mastronardi.

La dipendenza di Matteo Branciamore

L’attore, ha raccontato di aver lottato a lungo contro una malattia che nessuno poteva immaginare. In una intervista di molto tempo fa, aveva confessato che «il sesso era il mio pane quotidiano ma ad un certo punto non lo gestivo più e mi è sfuggito di mano, non lo fermavo più».

Ha raccontato di aver avuto molte storie occasionali, e di non aver mai fatto mistero con nessuna donna che voleva divertirsi. L’attore ha detto che le ragazze gli scrivevano su Facebook per poi farsi avanti.

La dipendenza dal sesso, pur se strano, è ritenuta a tutti gli effetti una sorta di malattia ed è possibile curarla anche in cliniche specifiche per risolvere questo problema. Matteo ha raccontato che non riusciva a fermarsi e che  la situazione si era fatta alquanto tossica.

Poi ha realizzato cosa stesse accadendo e lì è cominciato il suo cambiamento. L’attore è riuscito a superare la dipendenza che lo ha tenuto sotto scacco per anni, uscendone, per dirla con parole sue, “indenne”. Poi ha ironizzato:«Sarà che mi sono trasferito in prossimità del Vaticano…Ma non voglio essere ipocrita: mi piacciono le ragazze».

Branciamore ha raccontato di preferire la vita da single, perché si sente bene con se stesso, ed è riuscito a crearsi un proprio equilibrio. Per il momento non vede paternità o nozze come prospettive vicine.

Matteo Branciamore-web source

E sulla sua donna ideale dice di preferirla spontanea e ironica.

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